Il sequestro preventivo può avere ad oggetto beni appartenenti a terzi estranei al reato, incombendo, in tale caso, sul giudice un dovere specifico di motivazione sul requisito del “periculum in mora” in termini di semplice probabilità del collegamento di tali beni con le attività delittuose dell’indagato, sulla foundation di elementi che appaiano indicativi della loro effettiva disponibilità da parte di quest’ultimo, for each effetto del carattere meramente fittizio della loro intestazione ovvero di particolari rapporti in atto tra il terzo titolare e l’indagato stesso.
anticipata di beni privi di un legame diretto con il reato, quali – advertisement esempio – quelli suscettibili di confisca “allargata” (o for every sproporzione) ovvero for every equivalente.
[In motivazione, la Corte ha osservato che il rapporto tra il vincolo imposto dall’apertura della procedura concorsuale e quello discendente dal sequestro, avente advert oggetto un bene di cui sia obbligatoria la confisca, deve essere risolto a favore della seconda misura, prevalendo sull’interesse dei creditori l’esigenza art 321 cpp di inibire l’utilizzazione di un bene intrinsecamente e oggettivamente “pericoloso”, in vista della sua definitiva acquisizione da parte dello Stato].
Se vi è richiesta di revoca dell’interessato, il pubblico ministero, quando ritiene che essa vada anche in parte respinta, la trasmette al giudice, cui presenta richieste specifiche nonché gli elementi sui quali fonda le sue valutazioni. La richiesta è trasmessa non oltre il giorno successivo a quello del deposito nella segreteria.
Il pubblico ministero è titolare del potere di ordinare lo sgombero di un edificio sottoposto a sequestro preventivo, laddove esso costituisca un’ineliminabile modalità di attuazione del sequestro, rappresentando tale ordine un atto di esercizio del potere di determinare le modalità esecutive della misura cautelare, occur tale di competenza esclusiva del pubblico ministero. Avverso tale provvedimento può attivarsi la procedura dell’incidente di esecuzione, nella quale non possono for everyò contestarsi le ragioni stesse del sequestro [sussistenza del fumus delicti e del periculum in mora], in quanto in tal modo verrebbe posta non già una questione relativa al controllo delle modalità di attuazione del sequestro, propria della fase esecutiva, ma invece verrebbe sollevato un problema di rivalutazione della sussistenza dei presupposti di legittimità della misura di coercizione reale, che esula dalla sfera dell’esecuzione e for each la cui risoluzione l’ordinamento appresta altri specifici rimedi; in sede esecutiva, piuttosto, è possibile solo censurare il provvedimento con cui il pubblico ministero ha dato esecuzione al sequestro preventivo, o deducendo l’inesistenza del titolo ovvero contestando le modalità dell’esecuzione, con particolare riguardo al profilo della loro indispensabilità ai fini dell’attuazione.
Secondo un primo orientamento[two], più risalente nel tempo, la mera inclusione del bene da sequestrare tra le cose suscettibili di confisca esclude, in capo al giudice, l’onere di valutare e precisare in motivazione la pericolosità connessa alla libera disponibilità della res
Tanto in sede di sequestro preventivo disposto ai sensi dell’art. 321, comma two-bis, quanto in sede di disposizione della confisca per equivalente in relazione al profitto corrispondente ai reati fiscali, qualora sia stato perfezionato un accordo tra il contribuente e l’Amministrazione finanziaria for every la rateizzazione del debito tributario e questo sia stato in parte adempiuto, l’importo della statuizione deve essere ridotto in misura corrispondente ai ratei versati for every effetto della convenzione, poiché, altrimenti, verrebbe a determinarsi una inammissibile duplicazione sanzionatoria, in contrasto con il principio secondo il quale l’ablazione definitiva di un bene non può mai essere superiore al vantaggio economico conseguito dall’azione delittuosa (Sez. three, 20887/2015).
È legittimo il sequestro preventivo ai sensi dell’artwork. 321 comma 2 (secondo cui il giudice può consentire il sequestro delle cose di cui è consentita la confisca) dei beni e della somma di denaro in contanti, avvenuto a seguito di perquisizione domiciliare e in un’indagine concernente il traffico in sostanze stupefacenti, atteso che l’artwork. 240 Cod. pen. prevede la confisca delle cose che costituiscono il profitto del reato, che è costituito dal lucro, cioè dal vantaggio economico che si ricava, direttamente o indirettamente, dalla commissione del reato.
In concreto, la pretesa statale di confiscare beni, in sede processuale penalistica, è destinata a confrontarsi con i contrapposti interessi di creditori che, sulle medesime res
Quesito posto alle Sezioni unite: "se il sequestro preventivo ex art. 321, comma 2, strumentale alla confisca, costituisca figura specifica e autonoma rispetto al sequestro preventivo regolato dal primo comma dello stesso articolo, for each la cui legittimità non occorre, dunque, la presenza dei requisiti di applicabilità previsti for each il sequestro preventivo “tipico”, essendo sufficiente il presupposto della confiscabilità; oppure se, con specifico riferimento al sequestro finalizzato alla confisca “facoltativa”, il giudice debba comunque dare conto del “
Rileva, ancora, la sentenza in esame occur sia proprio l’oggetto dell’onere di motivazione, richiesto in sede cautelare, a rendere indifferente la suddetta distinzione tra confisca facoltativa o obbligatoria, dal momento che l’assenza di discrezionalità for each il giudice, chiamato ad apporre il vincolo di indisponibilità a seguito di condanna, non sarebbe comunque idonea a giustificare l’anticipazione di tale effetto advert una fase precedente[thirteen], tra l’altro quasi sempre meramente procedimentale.
Si richiede, infatti, che il sequestro preventivo abbia ad oggetto “cose” oggettivamente e specificamente predisposte for each la realizzazione di attività criminose e che for every ciò stesso costituiscano mezzo indispensabile, stabile e specifico per l’attuazione o la prosecuzione dell’attività illecita: presupposti, questi, che non possono dirsi esclusi pur se, in ipotesi, il bene sia adibito anche advert altri scopi (Sez. 2, 38217/2018).
Deve ritenersi legittima la confisca [ed il sequestro preventivo advertisement essa finalizzata] di beni di cui ha disponibilità l’autore di reati previsti nell’art. 640 quater c.p. fino alla concorrenza di un valore corrispondente al profitto conseguito da terzi estranei con tali condotte.
buenas tardes, soy thanksño de unas acciones que se me asignaron mediante la figura de un fideicomiso civil, pero, la sociedad anonima, niega inscribirme como accionuista, por cuanto en mi entender equivocadamente confunde el fideicomiso civil con la fiducia mercantil, advirtiendo que ese fideicomiso estaria viciado de nulidad por cuanto las acciones que se me entregaron se debieron recoger es mediante una sucesion. requiero sabr que debo hacer. gracias.